Questi sono giorni che sento molto. Senti anche tu come l’energia è cambiata? 

Dal giorno di San Michele, il 29 settembre, l’energia che governa cambia. L’oscurità si fa spazio lentamente fino all’aprirsi di questo portale che è il giorno dei morti il 2 novembre. Il velo tra i due regni si assottiglia e con esso anche la nostra capacità di raccoglierci interiormente. 

In questo periodo, onoriamo i nostri defunti, gli antenati che sono passati oltre e che da lì continuano ad essere connessi a noi. 

Dimenticarli non significa semplicemente non pensare a loro, significa indebolire un canale energetico e spirituale fondamentale per il nostro cammino. 

Possiamo ricevere tanto dalla loro sconfinata presenza ma per farlo abbiamo bisogno di stare nella grandezza del nostro cuore. 

Un cuore che sa scorgere l’amore al di là delle sconfitte, degli errori, di ciò che rimane incomprensibile. Questa qualità dell’amore può ogni cosa e diventa una forza capace di guarire ogni cosa. 

La vita è troppo misteriosa per poter essere decifrata dalla piccolezza della nostra mente. Non può essere compresa e nemmeno giudicata. Può solo essere accolta da un cuore saggio. Il cuore saggio non contempla l’errore, vede solo perfezione. 

Mi inchino alla perfezione della vita, soprattutto della parte che non comprendo.

Mi inchino all’ombra che dimora accanto ai passi dei vivi come una paziente maestra che educa all’arte di vivere e a quella di morire. 

Mi inchino a chi mi ha nutrito alla vita con passi incerti. 

Mi impegno a fare di ogni respiro che mi ha preceduto un alito di puro amore. 

La vita è una via alla resa. 

Per celebrare questo giorno, trovi qui tutti i tiraggi da esplorare col Tarocco che ho proposto sui nostri antenati e il nostro albero genealogico e due testi che ho scritto. 

Che sia per te un giorno speciale, di puro amore.